Questo sito web utilizza i cookies per gestire l'autenticazione, la navigazione, e altre funzioni, utilizzandolo tu accetti l'uso dei cookies sul tuo dispositivo.

View e-Privacy Directive Documents

Hai disabilitato i cookies. Questa decisione può essere modificata.

Hai acconsentito all'utilizzo dei cookies sul tuo dispositivo. Questa decisione può essere modificata.

Marzo
04
2014

Martedì 11 marzo: Perché amo questo popolo

Scritto da c.s.o.a. Angelina Cartella

Il Centro Socio-Culturale Nuvola Rossa, il csoa Angelina Cartella e il Collettivo UniRC invitano alla presentazione del libro “Perché amo questo popolo” che si terrà presso la sede del collettivo villese martedì 11 marzo alle ore 18.30

In questo libro, l’attivista dell’International solidarity movement Silvia Todeschini, presenta una serie di interviste effettuate dal settembre al dicembre 2011 nella striscia di Gaza, intervallate da brevi note storiche e descrizioni, che mirano a contestualizzarle.

Si tratta di persone di diversa estrazione sociale e di diverse appartenenze politiche, e in questo modo il libro rappresenta una vasta panoramica delle pratiche volte a combattere l’occupazione sionista. Sono centrali, infatti, non tanto le sofferenze del popolo palestinese quanto la forza che esso riesce a trasmettere nel continuare tenacemente a resistere. sono stati presi ad esempio quindi il contadino, che per nessuna ragione vuole smettere di coltivare la sua terra anche se attaccato dai cecchini israeliani; la giovane blogger, che vuole comunicare con il “mondo fuori” che cosa significhi vivere a Gaza; il rapper, che ha deciso di esprimere il suo dissenso con la musica; le attiviste del movimento per il boicottaggio disinvestimento e sanzioni verso Israele, che chiedono di non supportare l’apartheid sionista; chi porta avanti la lotta armata, perché con tutte le armi che Israele usa contro i palestinesi essi hanno diritto di rispondere a tono; chi
pensa sia più efficace la lotta popolare nonviolenta, perché può coinvolgere più persone ed essere più efficace a livello mediatico; e tante e tanti altri.

La lettura di questo libro permette di scoprire quanto la realtà palestinese sia molto più vicina alla nostra di quanto si possa pensare, e non solo perché c’è il Mediterraneo ad unirci ma anche perché, prima di tutto, sono storie umane.

La serata si chiuderà con un aperitivo sociale.