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Maggio
22
2012

Dalla Kasbah di Cosenza

Scritto da c.s.o.a. Angelina Cartella

Apprendiamo con rabbia del vile attentato incendiario perpetrato ai danni del Centro Sociale A. Cartella. Spazio, quest’ultimo, da tanti anni punto di riferimento per tutte le generazioni di Gallico e per quella parte di Calabria che lotta quotidianamente contro le ingiustizie e l’imbarbarimento della politica.

Il Cartella è da sempre stato, in un territorio per troppo tempo amministrato dalla cattiva politica e dal malaffare, in prima linea per evitare che situazioni di degrado politico e culturale fossero l’unica connotazione del territorio reggino. In un territorio intriso di fascismo, istituzionalizzato dall’era Scopelliti, il Cartella rimane e rimarrà un esempio di coraggio, di caparbietà e di lotta per tutti noi calabresi.

Siamo convinti che la sua storia non si concluderà a seguito dell’attentato incendiario, perché conosciamo il coraggio e la tenacia dei soggetti che da sempre hanno animato questo spazio. Nonostante ciò, esprimendo solidarietà, esortiamo i compagni e le compagne a continuare per la propria strada convinti che la maggioranza della cittadinanza di Gallico gli riconosca da tempo il proprio agire politico.

Associazione Culturale Multietnica “La Kasbah”