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L'anima della Masca
L'ANIMA DELLA MASCA
In alcune zone del Basso Piemonte e dell’Entroterra Ligure ancora c’è il ricordo delle Masche, streghe dai poteri sovrannaturali in grado persino di dominare la natura. Spesso le Masche erano donne ai margini di piccole società contadine, vedove, solitarie.
Alcune conoscevano i poteri delle piante, riti di guarigione e di malocchio. L’anima della Masca è un esperimento teatrale che indaga il mondo magico ed emotivo dell’essere umano. E’ un viaggio in luoghi senza spazio e senza tempo, dove il confine tra gioco e rituale si assottiglia fino a sparire, una confessione di purezza e carnalità in cui uomo e animale ritrovano la loro perduta unità.
Una donna si confessa. Una donna diversa, che vive fuori dagli schemi e lotta per trovare un senso. Forse è questo oggi essere streghe: non farsi legare dai falsi ideali di questo tempo, guardarsi dentro e riscoprire il brivido della vita. Nelle libere scelte e nel non allineamento si nasconde l’antica accusa di stregoneria e questo vale anche per il mondo contemporaneo.
L’anima della Masca è un gioco con le origini liguri dell’attrice protagonista, alla ricerca delle proprie radici e delle tradizioni segrete delle “sue” terre.
Uno spettacolo teatrale di Teatro Cantiere
Canti, costumi, suoni, oggetti: Sara Pirotto
Testo: Sara Pirotto, Hengel Tappa
Feticci: Federico Biancalani
Regia, assistenza psicofisica e suggerimenti di lavoro: Hengel Tappa
Inizio spettacolo: ore 21.00
a seguire reading e dibattito
Dalle ore 20.00: food & beverage