Questo sito web utilizza i cookies per gestire l'autenticazione, la navigazione, e altre funzioni, utilizzandolo tu accetti l'uso dei cookies sul tuo dispositivo.

View e-Privacy Directive Documents

Hai disabilitato i cookies. Questa decisione può essere modificata.

Hai acconsentito all'utilizzo dei cookies sul tuo dispositivo. Questa decisione può essere modificata.

Gloal Action Day for Afrin

afrin

 

Aderimo all'appello all’Azione Globale #GlobalActionDayForAfrin lanciato dal popolo curdo a sostegno della resistenza di Afrin e dell'intero Rojava, aggredito dall'invasore turco e dalle bande jidaiste sue alleate, e per dare seguito al presidio del 19 a piazza Italia con la consegna in Prefettura di ramoscelli d'ulivo, sabato 24 marzo alle ore 17.30 invitiamo tutte e tutti ad un'assemblea cittadina per continuare a manifestare la nostra solidarietà. Per decidere insieme nuove azioni da promuovere per rompere il silenzio dell'informazione e supportare le popolazioni della Confederazione Democratica della Siria del Nord.

Sostenere il progetto rivoluzionario del Confederalismo democratico è un impegno storico!

Difendere Afrin è difendere la rivoluzione delle donne!

Appello per il #GlobalActionDayForAfrin: 
“Unitevi a noi nella giornata di Azione Globale per Afrin del 24 marzo 2018!


L’assalto criminale contro Afrin costituisce una nuova fase nella guerra dello stato turco al popolo curdo. Questa invasione e questo attacco genocida sono stati condotti davanti agli occhi dell’umanità. Questo assalto non sarebbe stato possibile senza la complicità delle maggiori potenze. L’eroica resistenza dei curdi nella lotta per Kobane ha innescato il meccanismo che ha condotto al fallimento del processo di pace e alla propagazione della guerra civile siriana nella regione curda della Turchia. Nei due anni passati si è assistito ad atrocità commesse in violazione dei diritti umani nella regione curda della Turchia, con migliaia di morti e centinaia di migliaia di sfollati. Adesso la guerra ai curdi si intensifica ulteriormente, con l’invasione criminale del territorio siriano. I crimini di guerra contro il popolo curdo ad Afrin sono crimini contro l’umanità; la resistenza dei curdi è la resistenza dell’umanità. 

Chiediamo l’entrata in vigore immediata del cessate-il-fuoco ad Afrin e in tutta la Siria, come richiesto dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite

il ritiro immediato dell’esercito turco, la cui presenza ad Afrin costituisce una palese violazione del diritto internazionale

la piena e completa partecipazione dei curdi siriani e delle loro organizzazioni al processo di pace a guida ONU per una soluzione politica al conflitto siriano.

Lunga vita alla democrazia di base del Rojava e al modello confederal-democratico!

Fermiamo il genocidio e la pulizia etnica dell’esercito turco ad Afrin!

 

A seguire il concerto della band messinese dei BASILISCUS P.