L'acqua non è una merce!! Difendiamola!!
Programma delle iniziative per la presentazione della proposta di legge di iniziativa popolare concernente: PRINCIPI PER LA TUTELA, IL GOVERNO E LA GESTIONE PUBBLICA DELLE ACQUE E DISPOSIZIONI PER LA RIPUBBLICIZZAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO
Lunedì 18 dicembre
ore 16.00 - Cinquefrondi, Assemblea pubblica presso la Mediateca Comunale
ore 20.00 - Lazzaro , Assemblea pubblica presso il Centro Sociale "P.Capua"
Martedì 19 dicembre
presso l'ISTITUTO "MONS. LANZA" in Via Cattolica dei Greci
ore 16.00 - Assemblea dei comitati locali
ore 18.30 - Assemblea pubblica
Parteciperà Marco BERSANI, portavoce di ATTAC Italia, per il Comitato Promotore Nazionale
L'acqua è vita! È come l'aria! É un bene irrinunciabile! L'acqua costituisce un bene comune dell'umanità, un bene che deve appartenere a tutti!
Eppure, in un sistema mondiale che oggi impedisce ad 1,3 miliardi di persone di accedere all'acqua potabile, si afferma la privatizzazione e l'affidamento al "libero mercato" della gestione della risorsa idrica. Le stesse istituzioni che negli anni hanno creato il degrado delle risorse naturali e l'impoverimento idrico, oggi ci dicono che l'acqua è un bene prezioso e raro e che solo il suo valore economico può regolare e legittimare la sua distribuzione.
Decenni di privatizzazioni del bene acqua nel mondo ci hanno insegnato che la messa sul mercato di questa risorsa ha prodotto degrado e spreco, ulteriore precarizzazione del lavoro, peggioramento della qualità del servizio, aumento vertiginoso delle tariffe, riduzione dei finanziamenti per gli investimenti, diseconomicità della gestione, espropriazione dei saperi collettivi, mancanza di trasparenza e democrazia: il totale fallimento degli obiettivi promessi!
Questo processo di privatizzazione della risorsa acqua in Calabria è già avviato da diversi anni, in maniera silente e assolutamente poco "trasparente".
Il complesso acquedottistico regionale, l'approvvigionamento idrico e la fornitura all'ingrosso di acqua potabile ai comuni ed altri enti sono stati affidati in gestione alla Sorical S.p.A., società mista pubblico-privata con il 53,5% del capitale sociale detenuto dalla Regione Calabria ed il rimanente 46,5% dalla Acque di Calabria S.p.A., di proprietà della Veolià - General des Eaux, multinazionale francese tra le più grandi nel campo delle attività idriche.
"Clienti" della Sorical sono gli ATO, i cui territori di competenza corrispondono alle cinque province. L'ATO 5, quello reggino, sta procedendo in questi giorni a siglare le convenzioni tra i vari comuni e l'"AcqueReggine", cui sono stati affidati i servizi di captazione, adduzione e distribuzione di acqua a usi civili, di fognatura e di depurazione delle acque reflue, nonché la loro bollettazione. "AcqueReggine" è la società di scopo nata in seguito all'aggiudicazione del bando da parte dell'Associazione Temporanea di Imprese tra Smeco, Iam e Gear.
L'intero ciclo delle acque è così in mano ai privati!
È necessario fare un passo indietro rispetto questa insana scelta e riaffidare la gestione delle acque ad enti pubblici, fuori quindi da logiche di profitto ma seguendo criteri di efficienza pubblica ed equità sociale.
Per questo sosteniamo la legge di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione del servizio idrico e per la gestione dell'acqua attraverso strumenti partecipativi.
Per promuovere la campagna di raccolta firme Marco Bersani di ATTAC Italia, per il Comitato Promotore Nazionale, presenzierà ad alcune iniziative di lancio nella provincia di Reggio Calabria. In particolare, sono invitati tutti i comitati territoriali, amministratori, associazioni e chiunque voglia sostenere fattivamente questa iniziativa, a partecipare all'incontro organizzativo che si terrà a Reggio Calabria, presso l'Istituto "MONS. LANZA" in Via Cattolica dei Greci, giorno 19 dicembre alle ore 16.
Primi Aderenti: c.s.o.a. "A.Cartella", ATTAC Calabria, PRC, PdCI, Verdi, Ass.Aspromonte Liberamente, CRIC, CVX, Rete Meridionale dei Nuovi Municipi, Cooperativa Sociale 3P, GIT provinciale di Banca Etica, Cooperativa Sociale Marzo 78, FGCI, Agesci Gruppo RC7, Dimensione Sociale, Giovani Comunisti