Avrete la certezza matematica che tutto ciò che avete separato sarà riciclato
Parola di disoccupati! È c’è da credergli pensando all’esperienza di alcuni giovani palermitani in cerca di lavoro, che si sono organizzati per effettuare un eccellente e redditizio servizio di raccolta differenziata cittadina.
L’Apas - Associazione Protezione Ambiente e Servizi, è attiva a Palermo, una città che conta 663.173 abitanti, ed è una realtà autogestita che con mezzi e personale propri garantisce gratuitamente la raccolta differenziata solida urbana porta a porta.
Carta e cartone, vetro, acciaio e alluminio, plastica, indumenti, vengono opportunamente separati alla fonte, e fanno risparmiare al Comune di Palermo oltre 8 centesimi per ogni chilo di immondizia non conferita in discarica.
I materiali recuperati - una quantità annua di circa 500 Kg per ogni cittadino – faranno invece girare l'economia, potranno attivare forme di lavoro indotto per il loro trattamento e riciclo, e si produrrà un risparmio di energia e di materie prime. I ragazzi dell’Apas rivendendo i materiali ritirati gratuitamente tre volte a settimana allontanano il disagio della disoccupazione e promuovono un maggiore rispetto per l'ambiente.
Purtroppo la raccolta differenziata rappresenta oggi solamente l’anello di una catena che conduce agli impianti di incenerimento: questi producono un esubero inutile di energia, grazie alle tasse imposte alle nostre bollette della luce, che potrebbe essere risparmiata attraverso un consumo intelligente che individua la riduzione, il riuso e il riciclo, come il primo passo per realizzare la strategia Rifiuto Zero teorizzata dall’emerito professore di chimica Paul Connett.
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