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Marzo
26
2008

Resurrection failed

Scritto da Collettivo FUORI sede

fuorisedeIl Collettivo FUORI sede nasce dalla volontà di portare avanti dei percorsi di lotta nel nostro territorio nonostante le distanze fisiche che stanno tra noi e la nostra terra. Compagn* che hanno trovato un luogo di esperienza comune all'interno del c.s.o.a. "A.Cartella" e hanno voglia di mantenere i loro legami, hanno dato vita ad un collettivo composto da tutt* coloro sentono propria questa condizione. Il collettivo vuole far fruttare il flusso di esperienze tra Reggio Calabria e le altre città vissute da tutti i suoi componenti, sia portando nella propria  terra gli stimoli trovati negli altri luoghi di lotta, sia portando i frutti delle esperienze nostrane in terre lontane, lavorando per l'obiettivo di arricchire entrambe le situazioni.

La condizione che ha stimolato la nascita del Collettivo FUORI sede deriva dalla precarietà vissuta nel quotidiano da chi è costretto a lasciare la propria terra per motivi legati al lavoro e/o allo studio, in quanto a fianco alle problematiche sociali attuali che colpiscono l'intero paese - precarietà, ingerenza vaticana, lavoro, fascismo, sessismo, omofobia, ... - si aggiungono quelle specifiche di chi vive questa condizione. Distanti dalla nostra terra, ci troviamo sempre più spesso davanti a stanze sgabuzzino a prezzi di ville, pessimi trasporti a prezzo di navi crociera, mense e diritti primari, come sanità e istruzione, sempre più solo per i ricchi.

La nostra risposta a questa condizione è la riappropriazione diretta, senza compromessi, di tutto ciò che ci è dovuto, autorganizzando iniziative, momenti di socialità e lotte per condividere, informare e affrontare lo stato delle cose.

La scelta di questa giornata, la domenica di pasqua, come prima iniziativa del collettivo, nasce dalla necessità di contrapporsi allo spopolare di politiche securitarie, razziste, sessiste, omofobe che almeno gli ultimi 3/4 governi a braccetto hanno portato avanti, appoggiati da uno stato estero, quello vaticano, imperialista e assolutista, sempre più "ingerente" nelle vite, nei telegiornali, nelle mutande di tutti e tutte.

Inoltre anche noi "spingiamo il furgone della solidarietà"... quest'occasione nello specifico è per chi ha dato tanto al Cartella in questi anni e continua a darne.

PARTECIPAZIONE e AUTORGANIZZAZIONE