Gaetano è uno di noi!

I media danno grande risalto alla nuova operazione di polizia sugli scontri del 15 ottobre 2011 a Roma, e che ha comportato arresti domiciliari e obblighi di firma per 5 compagni, tra Roma, Milano, Savona e Cosenza.

Un intero pool antiterrorismo che ha lavorato più di un anno nel cercare di dare un volto ai responsabili di quella “devastazione e saccheggio” che ha scandalizzato tanti benpensanti, come se uno dovesse subire in silenzio le politiche di austerity che ci privano di tutto per mantenere i privilegi dei soliti noti.

Sperano con queste intimidazioni di bloccare ogni tentativo di dissenso, oggi quando è sempre più evidente che la gente non ce la fa più e le proteste si propagano a macchia d’olio.

In una “democrazia” dove una vetrina conta molto di più della dignità delle persone, esprimiamo la nostra piena solidarietà e complicità a Gaetano e a tutti gli altri compagni colpiti da questa nuova azione repressiva.